La democrazia diretta – i cui strumenti principali sono l’iniziativa popolare e il referendum – è una delle peculiarità del sistema politico svizzero, che consente al popolo di pronunciarsi in merito alle decisioni del Parlamento o di formulare proposte di modifiche costituzionali.
La democrazia diretta
In Svizzera il Popolo è coinvolto in modo considerevole nelle decisioni politiche a tutti i livelli. Al compimento dei 18 anni tutti i cittadini e le cittadine svizzeri ottengono, oltre al diritto di voto e di eleggibilità, anche il diritto di esprimersi su questioni materiali. La popolazione è chiamata alle urne circa quattro volte all’anno per pronunciarsi in merito a una quindicina di questioni. Negli ultimi decenni il tasso medio di partecipazione alle votazioni è stato leggermente superiore al 40 per cento.
Le cittadine e i cittadini hanno anche la possibilità di porre in votazione questioni materiali attraverso tre strumenti – iniziativa popolare, referendum facoltativo e referendum obbligatorio – che costituiscono il fulcro della democrazia diretta.
L’iniziativa popolare
L’iniziativa popolare permette alle cittadine e ai cittadini svizzeri di proporre una modifica o un’estensione della Costituzione. Il suo punto di forza consiste nel suscitare o rilanciare il dibattito politico su un determinato argomento. Affinché l’iniziativa popolare riesca e possa essere sottoposta a votazione popolare è necessario raccogliere 100’000 firme entro 18 mesi. Le autorità possono presentare un controprogetto all’iniziativa nella speranza che la popolazione e i Cantoni lo preferiscano alla proposta iniziale.
Referendum facoltativo
Le leggi federali e altri atti normativi dell’Assemblea federale sottostanno al referendum facoltativo. Le cittadine e i cittadini svizzeri possono chiedere di sottoporre a votazione popolare una legge approvata. A tal fine è necessario raccogliere 50’000 firme entro 100 giorni dalla pubblicazione del testo di legge.
Referendum obbligatorio
Qualsiasi modifica costituzionale decisa dal Parlamento viene sottoposta a referendum obbligatorio poiché in questi casi il Popolo dev’essere consultato. Anche l’adesione della Svizzera ad alcune organizzazioni internazionali è soggetta a referendum obbligatorio.