La presidente Sommaruga in visita in Ucraina la prossima settimana

Comunicato stampa, 13.07.2020

La prossima settimana la presidente della Confederazione si recherà in Ucraina. Questo Paese riveste grande importanza per la Svizzera sotto il profilo della politica di sicurezza e di pace e dispone inoltre di un considerevole potenziale economico. Martedì 21 luglio 2020 la presidente Simonetta Sommaruga sarà ricevuta a Kyiv dal presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy in occasione di una visita di Stato per discutere sulla collaborazione bilaterale e sul contesto internazionale.

Si tratta del primo viaggio all’estero della presidente della Confederazione dallo scoppio della pandemia in Europa. Nel programma del primo giorno sono inoltre previsti diversi incontri incentrati sugli scambi economici e scientifici. La delegazione ufficiale sarà accolta da una delegazione economica con rappresentanti del settore energetico e delle infrastrutture. Il secondo giorno la presidente si riunirà a Kyiv con ministri del governo ucraino e rappresentanti della società civile del Paese. In questo incontro, le discussioni verteranno sui settori in cui è possibile instaurare una collaborazione ancora più stretta tra Svizzera e Ucraina.

Giovedì 23 luglio la presidente della Confederazione si recherà in Ucraina orientale dove sono fra l’altro previsti incontri, incentrati sulla situazione attuale, con le autorità locali e con esperti del settore umanitario e delle politiche di sviluppo. In programma c’è anche la visita a una stazione di depurazione dell’acqua che è sostenuta finanziariamente dalla Svizzera e rifornisce la popolazione su entrambi i lati della linea di contatto.

Trovare una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina orientale è una priorità per la politica di pace svizzera. In qualità di quinta più importante nazione donatrice, la Svizzera fornisce aiuti umanitari all’Ucraina e partecipa al processo di pace, in particolare con l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE). Attraverso la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e la Segreteria di Stato dell’economia (SECO), la Svizzera è attiva nel Paese dal 2000 e mantiene un ufficio di cooperazione a Kyiv.

Le relazioni diplomatiche tra i due Paesi sono state instaurate poco dopo l’indipendenza dell’Ucraina nel 1991. I contatti sono buoni e possono ancora essere ampliati in diversi settori, come dimostrato dal fatto che si tratta della prima visita bilaterale tra i due presidenti. L’accordo di libero scambio con l’AELS, in vigore dal giugno 2012, svolge un ruolo chiave per le relazioni economiche con l’Ucraina. Il volume di scambi commerciali ammonta a 556 milioni di franchi (2018); vi è pertanto un enorme potenziale che da alcuni anni è sfruttato in modo crescente. Infine sono stati consolidati anche i contatti in ambito culturale.


Informazioni supplementari:

La Svizzera e l’Ucraina: Relazioni bilaterali


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