Le relazioni tra la Svizzera e l’Honduras sono buone. La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) sarà presente nel Paese fino alla fine del 2024, portando a termine numerosi progetti.
Priorità delle relazioni diplomatiche
La Svizzera e l’Honduras hanno concluso accordi in ambiti come la cooperazione tecnica o la promozione e la protezione degli investimenti.
Gli interessi diplomatici della Svizzera in Honduras sono rappresentati dall’Ambasciata di Svizzera in Guatemala, e gli affari consolari sono trattati dall’Ambasciata di Svizzera a San José, in Costa Rica.
La Direzione dello sviluppo e della cooperazione è presente a Tegucigalpa con un ufficio di collegamento fino alla fine del 2024.
Cooperazione economica
Gli scambi economici tra la Svizzera e l’Honduras sono modesti. Negli anni ’90 la Svizzera ha partecipato ai programmi multilaterali per la liquidazione del debito dell’Honduras. Nel 2023 ha importato dall’Honduras merci per quasi 51,2 milioni di franchi, tra cui quasi unicamente prodotti forestali e agricoli, mentre nello stesso periodo ha esportato verso questo Paese beni per 23,2 milioni di franchi, tra cui soprattutto prodotti chimici e farmaceutici, macchinari, apparecchi elettronici e prodotti agricoli.
Cooperazione nei settori della formazione, della ricerca e dell’innovazione
Le ricercatrici e i ricercatori come anche le artiste e gli artisti provenienti dall’Honduras possono candidarsi per una borsa di studio d’eccellenza della Confederazione Svizzera presso la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).
Borse d’eccellenza della Confederazione svizzera per ricercatori e artisti stranieri, SEFRI
Cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario
L’Honduras è stato un Paese prioritario della cooperazione svizzera allo sviluppo dal 1978 al 2024. Nel 2021, il budget della DSC per questo Paese è stato di 14 milioni di franchi.
La DSC ha inoltre sostenuto la Missione di sostegno contro la corruzione e l’impunità in Honduras (MACCIH), un’azione guidata dall’Organizzazione degli Stati americani (OSA) conclusasi all’inizio del 2020.
Come indicato nel programma di cooperazione internazionale 2022–2024, la DSC ha portato avanti le proprie attività nei settori del buongoverno e dello Stato di diritto, dell’occupazione, dello sviluppo economico inclusivo, della gestione dei cambiamenti climatici, della prevenzione delle catastrofi e della tutela delle risorse naturali.
Sebbene la cooperazione bilaterale della Svizzera in America latina, e quindi anche in Honduras, si concluderà alla fine del 2024, l’aiuto umanitario e la promozione dei diritti umani, della prosperità e della sostenibilità rimarranno le priorità della Svizzera in questa regione.
Le svizzere e gli svizzeri in Honduras
In base alla Statistica sulle Svizzere e sugli Svizzeri all’estero, alla fine del 2023 in Honduras risiedevano 216 persone con cittadinanza svizzera.
Storia delle relazioni bilaterali
L’Honduras diventa una Repubblica nel 1839. La Svizzera riconosce immediatamente il nuovo Stato e nel 1936 vi apre un consolato. I due Paesi intrattengono relazioni diplomatiche dal 1957. Durante la Seconda guerra mondiale la Svizzera rappresenta gli interessi dell’Honduras in Germania e in Ungheria, e dal 1962 al 1985 a Cuba.
La DSC, presente in Honduras dal 1978, apre un ufficio di coordinamento a Tegucigalpa nel 1981. Nel 1993 l’ufficio regionale principale viene trasferito a Managua e quello di Tegucigalpa è riconvertito in ufficio di collegamento e di programma.
