Promuovere la libertà di espressione per consolidare la società civile: il ruolo fondamentale della cultura nella cooperazione allo sviluppo


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Comunicato stampa, 09.02.2018

La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) è attiva in numerosi Paesi partner con vari progetti in ambito culturale poiché gli artisti plasmano in modo essenziale la vita economica, sociale e culturale. Lo scambio tra artisti provenienti dai Paesi del Sud, dell’Est e dalla Svizzera è al centro della manifestazione culturale «CROSSROADS – Prospettive internazionali su cultura, arte e società», organizzata congiuntamente dalla DSC e dalla Fondazione svizzera Pro Helvetia dall’8 al 10 febbraio a Basilea e a Ginevra.

Sette ballerini su un palco.
Spettacolo di danza sul palcoscenico del Museo Nazionale di Dacca, Bangladesh. © DSC

Nei suoi Paesi partner e nelle regioni prioritarie, la DSC sostiene le iniziative culturali locali più svariate, ad esempio progetti musicali in Bolivia dedicati al tema della violenza sulle donne, un festival del film itinerante destinato alla popolazione rurale in Nepal che affronta questioni importanti quali l’istruzione, il genere, la migrazione e il lavoro migrante e come (soprav)vivere dopo il terremoto, oppure ancora un festival culturale con discussioni sulla giustizia sociale presso il Genocide Memorial Centre nella capitale ruandese Kigali. Un settore artistico indipendente, sfaccettato e partecipativo, infatti, contribuisce notevolmente a raggiungere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile rafforzando la società civile, tutelando la libertà di espressione o promuovendo l’integrazione e la coesione sociali.

L’impegno culturale della DSC permette inoltre ad artisti provenienti da Paesi del Sud, dell’Est e dalla Svizzera di far sentire la propria voce e di accedere a un pubblico locale e internazionale, a un mercato culturale e a reti di diffusione professionali. Per questa ragione, la DSC e Pro Helvetia hanno organizzato congiuntamente la manifestazione CROSSROADS, che si svolge su tre giorni a Basilea e a Ginevra. L’evento, che durerà fino al 10 febbraio 2018, riunirà artisti svizzeri e internazionali e rappresentanti delle istituzioni attive nel mondo della cultura, della promozione e dello sviluppo.

L’evento sarà incentrato sulle discussioni relative alle sfide che gli artisti devono affrontare quotidianamente e che impediscono loro di lavorare senza ostacoli. Permetterà inoltre di scambiare esperienze sul modo in cui la promozione della cultura può sostenere gli artisti in modo efficiente e sul loro ruolo nell’affrontare le domande che la società si pone attualmente.

«Gli artisti aiutano a plasmare il futuro e vivacizzano la riflessione sulle sfide locali o globali che incidono sulla nostra evoluzione», dichiara Géraldine Zeuner, capo della Divisione Sapere-Apprendimento-Cultura presso la DSC. Per questo motivo, la DSC promuove iniziative per tutelare l’identità culturale, incentivare la libertà di espressione e sostenere proposte che danno una nuova forma alla vita economica, sociale e culturale.

Nel quadro offerto dalle rappresentanze svizzere, la DSC si batte per migliorare le condizioni in cui lavorano gli artisti sostenendo eventi culturali, formazioni continue e attività di networking.

Pro Helvetia e la DSC lavorano in modo complementare: mentre la DSC si concentra tendenzialmente sulla promozione di artisti di Paesi del Sud e dell’Est, Pro Helvetia si dedica agli artisti svizzeri e agli scambi culturali.


Informazioni supplementari:

DSC: CROSSROADS
Pro Helvetia


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