Comunicato stampa, 24.10.2024

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) saluta l’elezione di Barbara Bernath nel Sottocomitato delle Nazioni Unite per la prevenzione della tortura (SPT) avvenuta giovedì 24 ottobre 2024. Questo organo è incaricato di controllare le condizioni di detenzione e il trattamento delle persone incarcerate negli Stati parte del Protocollo facoltativo relativo alla Convenzione contro la tortura.

Barbara Bernath ha una lunga esperienza nel campo della prevenzione della tortura. Dal 2018 a settembre 2024, è stata direttrice dell’Associazione per la prevenzione della tortura (APT), con sede a Ginevra. Il DFAE ha sostenuto la candidatura di Barbara Bernath, che si presentava come candidata indipendente. Con la sua elezione, la Svizzera consolida così la propria presenza all'interno di questo importante organo specializzato in materia di diritti umani.

La prevenzione della tortura è una delle priorità della diplomazia svizzera in materia di diritti umani. Insieme col Costa Rica, la Svizzera è stata promotrice del Protocollo facoltativo relativo alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura (OPCAT), entrato in vigore nel 2006 e che conta attualmente 94 Stati parte. Il SPT è il comitato internazionale associato all’OPCAT che controlla le condizioni di detenzione e il trattamento delle persone incarcerate negli Stati parte. Inoltre, consiglia gli Stati nell’applicazione dell’OPCAT e sostiene in particolare la creazione e il lavoro dei meccanismi nazionali di prevenzione.


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Ultima modifica 19.07.2023

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