L’aggiornamento dell’accordo del 25 giugno 2009 tra la Confederazione Svizzera e la Comunità europea riguardante l’agevolazione dei controlli e delle formalità nei trasporti di merci e le misure doganali di sicurezza (accordo sulla facilitazione e la sicurezza doganali) permette di aumentare la sicurezza nel traffico internazionale delle merci e di promuovere la digitalizzazione dei processi doganali. Inoltre garantisce che il livello di sicurezza doganale tra la Svizzera e l’UE venga mantenuto e che le agevolazioni reciproche nel traffico delle merci tra le due parti contraenti continuino ad essere applicate. L’attuazione dell’ICS2 in Svizzera è di competenza dell’AFD.
In virtù di tale accordo la Svizzera e l’UE costituiscono uno spazio di sicurezza doganale comune, all’interno del quale attuano prescrizioni equivalenti in materia di sicurezza e rinunciano ad applicare tra loro misure di sicurezza, come invece avviene nei confronti di Stati terzi.
Il 12 marzo 2021 entrambe le parti hanno convenuto di modificare il capitolo III e gli allegati I e II dell’accordo sulla facilitazione e la sicurezza doganali. La decisione n. 1/2021 del comitato misto UE–Svizzera (RU 2021 250) è applicata in via provvisoria già dal 15 marzo 2021, con riserva di ratifica.
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