Nel corso del primo dibattito si è trattato in particolare di valutare in che modo il futuro programma quadro dell’UE per la ricerca e l’innovazione potrà contribuire a lungo termine alla competitività dell’Europa e quali misure sono necessarie per riportare l’Europa a occupare una posizione di spicco nel panorama internazionale della ricerca e dell’innovazione. Si è inoltre discusso di come coordinare in modo efficace il programma quadro e gli altri programmi rilevanti dell’UE.
Nel suo intervento, la segretaria di Stato Martina Hirayama ha sottolineato l’importanza di un programma quadro dell’UE indipendente e incentrato sulla ricerca e l’innovazione. Ha poi aggiunto che per poter garantire la compatibilità con il bilancio e la pianificazione delle risorse nazionali è indispensabile creare sinergie con altri programmi dell’UE. Dal punto di vista della Svizzera, il rafforzamento del Consiglio europeo della ricerca (CER) e l’attenzione all’eccellenza sono fattori altrettanto essenziali per una concezione efficace della prossima generazione di programmi. La segretaria di Stato ha anche ribadito quanto sia importante la cooperazione europea in ambiti strategicamente rilevanti, come quello quantistico, al fine di sfruttare appieno il potenziale della ricerca e dell’innovazione a livello europeo.
Nel secondo dibattito si è discusso della strategia europea per le start-up e le scale-up (start-up che si sono affermate sul mercato), con riferimento alle sfide nei settori del finanziamento, dell’accesso al mercato e dell’acquisizione di talenti. Nella sua presa di posizione, Martina Hirayama ha sottolineato la necessità di un quadro normativo equilibrato che rispetti il diritto europeo e preservi allo stesso tempo la sovranità nazionale. Le start-up hanno bisogno di condizioni quadro favorevoli, compresa una regolamentazione il più possibile snella. È inoltre importante rendere attrattive le condizioni quadro per le PMI, che costituiscono la spina dorsale dell’economia europea.
A margine della riunione ministeriale, la segretaria di Stato Hirayama ha avuto uno scambio di opinioni con Ana Paiva, segretaria di Stato portoghese per la scienza, James Lawless, ministro irlandese per l’istruzione superiore, la formazione continua, la ricerca, l’innovazione e la scienza, Johan Pehrson, ministro svedese per l’istruzione, e Marcin Kulasek, ministro polacco per la scienza e l’istruzione superiore. La riunione ministeriale è stata ospitata dalla Polonia, che presiede il Consiglio dell’UE fino al mese di giugno 2025.
Indirizzo per domande:
Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione SEFRI
Comunicazione
medien@sbfi.admin.ch
+41 58 462 96 90