Politica digitale dell'UE: analisi degli effetti sulla Svizzera

Comunicato stampa, 18.04.2023

La Svizzera è interessata in vari ambiti dalla regolamentazione dell'Unione europea (UE) nel quadro della sua politica digitale. È quanto emerge da un'analisi dell'Amministrazione federale pubblicata il 18 aprile 2023. Considerata la politica digitale dell'UE, per la Svizzera non sussiste un bisogno immediato di regolamentazione in quanto non vi sono ostacoli significativi all'accesso al mercato. Tuttavia, di propria iniziativa, la Svizzera potrebbe comunque proporre una regolamentazione in determinati settori.

Da novembre 2022 a gennaio 2023, il Gruppo di coordinamento interdipartimentale per la politica digitale dell'UE (IK-EUDP), sotto l'egida dell'UFCOM e della Segreteria di Stato del DFAE, ha effettuato un monitoraggio delle ripercussioni della strategia digitale dell'UE sulla Svizzera. I lavori dell'IK-EUDP confermano le tendenze dell'analisi effettuata a giugno 2021: le misure previste dalla politica digitale dell'UE sono di vasta portata e in vari ambiti le iniziative legate alla regolamentazione interessano anche la Svizzera (p.es. regolamentazione delle piattaforme, intelligenza artificiale o politica dei dati). In generale, l'analisi non identifica una necessità di intervento immediata a seguito della politica digitale dell'UE. Specificamente non individua ostacoli significativi all'accesso al mercato digitale per la Svizzera. Questo anche perché le nuove norme vincolanti generalmente si applicano a tutti i fornitori e non solo a quelli provenienti da Paesi terzi come la Svizzera.

Il fatto che, a seguito della politica digitale dell'UE, non vi è una necessità d'intervento diretta, non significa che la Svizzera non possa prendere provvedimenti di propria iniziativa in determinati settori e occuparsi, ad esempio, di regolamentare le piattaforme. Di conseguenza, gli interventi nei singoli ambiti sono di competenza dei rispettivi Uffici specializzati.

L'Amministrazione federale continua a seguire gli sviluppi rilevanti. La prossima analisi approfondita dell'IK-EUDP è prevista a fine 2024.

Pubblicazione dell'analisi
Il Consiglio federale ha incaricato l'UFCOM di assicurare, in collaborazione con la Segreteria di Stato del DFAE, che gli effetti della strategia digitale dell'UE sulla Svizzera siano sottoposti a un monitoraggio regolare. A occuparsene è il Gruppo interdipartimentale per la politica digitale dell'UE (IK-EUDP), in collaborazione con tutti gli Uffici federali interessati.
L'analisi offre una panoramica dettagliata delle diverse attività dell'UE nell'ambito della politica digitale europea e ne analizza i possibili effetti per la Svizzera. Come per gli anni precedenti, l'analisi viene pubblicata (vedi link). Occorre notare che tale documento rappresenta un'istantanea (situazione al 15 marzo 2023).

La politica digitale dell'UE
La politica digitale è considerata una priorità dalla Commissione von der Leyen. Da febbraio 2020 l'UE attua una nuova strategia digitale che comprende più di 30 misure diverse. Negli ultimi anni, con varie proposte di legge, ha definito delle priorità, come ad esempio le piattaforme online, la politica dei dati e l'intelligenza artificiale.  


Informazioni supplementari:

Analisi 2023 e 2021
Analisi 2019 (in tedesco)


Indirizzo per domande:

Ufficio federale delle comunicazioni UFCOM
Servizio stampa, +41 58 460 55 50, media@bakom.admin.ch


Editore

Dipartimento federale dell