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Comunicati stampa

I comunicati stampa relativi alla politica europea sono accessibili qui. L’amministrazione federale dispone di un sito Internet sul quale vengono pubblicati tutti i comunicati stampa dei rispettivi dipartimenti e Uffici.

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Oggetto 157 – 168 di 258

Iniziativa sul personale qualificato: fervono i lavori della Confederazione per attuare 30 misure

19.06.2015 — Comunicato stampa Europa

Berna, Il 19 giugno 2015 il Consiglio federale ha approvato il primo rapporto sulla «Iniziativa sul personale qualificato». Dopo la fase dei preparativi il Consiglio federale ha completato la lista delle misure. Ora la Confederazione sta lavorando alacremente alla realizzazione delle 30 misure. Lo stesso giorno il Consiglio federale ha preso conoscenza dell’Accordo stipulato con i Cantoni per una migliore mobilitazione del potenziale di manodopera nazionale.


Rapporto sulle misure fiscali per contrastare la carenza di personale qualificato

19.06.2015 — Comunicato stampa Europa

Berna, Il Consiglio federale ha preso atto, nel quadro dell’iniziativa sul personale qualificato, del rapporto sulla disparità di trattamento tra coppie sposate e coppie concubine. Il rapporto giunge alla conclusione che alcune modifiche in ambito di imposizione delle coppie sposate e una deduzione più elevata a titolo di costi di custodia dei figli da parte di terzi potrebbero stimolare il mercato del lavoro procurandogli più personale qualificato.


La presidente della Confederazione accoglie il capo di Governo del Liechtenstein

18.06.2015 — Comunicato stampa Europa
Adrian Hasler e Aurelia Frick, rispettivamente capo di Governo e ministra degli affari esteri del Principato del Liechtenstein si sono recati oggi, giovedì 18 giugno, in visita ufficiale a Berna. La presidente della Confederazione, Simonetta Sommaruga, ha accolto le due autorità in occasione di un incontro di lavoro che ha visto, al centro delle discussioni, le relazioni bilaterali tra la Svizzera e il Liechtenstein e la politica europea della Svizzera. Gli interessi del Liechtenstein si rivolgono in particolare alle modalità di attuazione dell’articolo costituzionale 121a sull’immigrazione.



Rifugiati impiegati nell’agricoltura: nei casi ideali, una soluzione vantaggiosa per tutti

20.05.2015 — Comunicato stampa Europa

Berna-Wabern - Gli esempi di persone ammesse provvisoriamente e di rifugiati riconosciuti che lavorano con successo in aziende agricole svizzere non mancano. Come l’azienda ortofrutticola di Margret e Andreas Eschbach a Füllinsdorf, che da anni annovera tra i suoi dipendenti anche dei rifugiati. Tuttavia, questo tipo di espe-rienza non è sempre facile. Ecco perché l’Unione Svizzera dei Contadini, con il sostegno della Segreteria di Stato della migrazione, ha ideato un progetto pilota sull’arco di tre anni allo scopo di individuare le condizioni generali adeguate e i fattori di successo atti a generare una situazione quanto più possibile ideale e vantaggiosa sotto tutti i profili: lavoro e integrazione per i rifugiati, manodopera per l’agricoltura, sgravio delle finanze pubbliche.


La Presidente della Confederazione Sommaruga a Expo Milano e incontro a Roma con il Presidente del Consiglio Renzi

18.05.2015 — Comunicato stampa Europa
La Presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga è stata ricevuta lunedì a Roma dal Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Matteo Renzi per un incontro di lavoro. Argomenti di discussione sono stati la politica europea e migratoria e le relazioni economiche bilaterali. In mattinata Sommaruga è stata a Milano dove, in qualità di prima rappresentante del Consiglio federale, ha visitato l’esposizione universale Expo Milano 2015 e ha partecipato alla giornata nazionale ufficiale dedicata alla Svizzera.


Colloqui von Wattenwyl dell’8 maggio 2015

08.05.2015 — Comunicato stampa Europa

Berna, In occasione del secondo incontro nel ciclo dei colloqui von Wattenwyl 2015, i presidenti dei partiti e i vertici dei gruppi parlamentari di PS, PBD, PPD, PLR e UDC hanno incontrato oggi una delegazione del Governo federale. Tra gli argomenti affrontati figurano la situazione della Svizzera in merito al franco forte, le sue conseguenze sul bilancio della Confederazione, l’applicazione dello standard internazionale per lo scambio automatico di informazioni in materia fiscale e l’avvio della seconda fase della valutazione dei Paesi cui la Svizzera è sottoposta nel quadro del Forum globale dell’OCSE. Al centro del dibattito anche la situazione e gli sviluppi nell’ambito dell’asilo e il nuovo articolo della Costituzione federale sull’immigrazione.


Il Consiglio federale rinuncia a un controprogetto diretto all’iniziativa popolare «Per la sicurezza alimentare»

29.04.2015 — Comunicato stampa Europa

Berna - Oggi il Consiglio federale ha preso atto dei risultati della procedura di consultazione concernente il controprogetto diretto all’iniziativa popolare «Per la sicurezza alimentare» e stabilito gli orientamenti futuri. A livello generale il tema è considerato molto importante. Tuttavia, né l’iniziativa né un controprogetto diretto godono del sostegno della maggioranza dei partecipanti alla consultazione. Visti i risultati, il Consiglio federale – che in ottobre 2014 aveva già raccomandato di respingere l’iniziativa popolare «Per la sicurezza alimentare», ritenendola incentrata in modo unilaterale e incompleto sulla produzione nazionale – ha deciso di rinunciare a un controprogetto diretto.


Il Consiglio federale approva un rapporto sulla migrazione pendolare

29.04.2015 — Comunicato stampa Europa

Berna - Il 29 aprile 2015 il Consiglio federale ha approvato un rapporto sul tema della «migrazione pendolare nella cura degli anziani» che illustra numerose soluzioni per migliorare le condizioni di lavoro delle migranti. Il DEFR è incaricato di presentare entro la metà del 2016 una stima dei costi della regolamentazione. Inoltre, in collaborazione con il DFI e il DFGP, i Cantoni, le parti sociali e le organizzazioni che rappresentano i diretti interessati discuteranno possibili soluzioni e sottoporranno proposte concrete al Consiglio federale entro la fine del 2016.


Libera circolazione: il Consiglio federale si esprime sulle raccomandazioni del Parlamento

24.04.2015 — Comunicato stampa Europa

Berna, 24.04.2015 - Il Consiglio federale si è espresso in merito alle quattro raccomandazioni formulate dalla Commissione della gestione del Consiglio nazionale (CdG-N), la quale raccomanda al Consiglio federale di sfruttare meglio i dati disponibili sui migranti, al fine di ottenere analisi statistiche più approfondite e di permettere un controllo più accurato del diritto di soggiorno fondato sulla libera circolazione delle persone. Il Consiglio federale fa notare che la loro attuazione cagionerebbe considerevoli oneri finanziari e amministrativi alla Confederazione e ai Cantoni. In linea di massima il Governo giudica comunque possibile collegare tra loro i dati esistenti al fine di ottimizzare le analisi.


Statistica degli stranieri 2014

23.04.2015 — Comunicato stampa Europa

Berna-Wabern, Nel 2014 l’immigrazione in Svizzera ha segnato un calo del 2,7 per cento rispetto al 2013. A fine dicembre 2014 l’effettivo della popolazione residente permanente straniera era di 1 947 023 persone, il 3,2 per cento in più rispetto all’anno precedente. La maggioranza di queste persone (ca. il 68 %) proveniva da Stati dell’UE-28/AELS.


Il Consiglio federale intende intensificare la lotta contro il lavoro nero

01.04.2015 — Comunicato stampa Europa

Berna - Il 1° aprile 2015 il Consiglio federale ha avviato la consultazione su una revisione della legge federale concernente i provvedimenti in materia di lotta contro il lavoro nero (LLN), che durerà fino al 1° agosto 2015. Le modifiche della legge serviranno a impedire l’elusione degli obblighi legali. In particolare, si tratta di rafforzare la collaborazione tra le varie autorità interessate e di introdurre una possibilità di sanzione per gli organi cantonali di controllo. Queste misure aumentano al contempo le probabilità che le condizioni salariali e lavorative minime vigenti in Svizzera possano essere riprese meglio e più rapidamente nei contratti collettivi di lavoro di obbligatorietà generale.

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