Pericoli locali specifici
Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.
Zanzibar: Zanzibar comprende le isole Unguja (spesso chiamata Zanzibar) e Pemba. Le informazioni seguenti si riferiscono ad entrambe le isole.
Durante le manifestazioni avvengono ripetutamente disordini e scontri violenti tra manifestanti e forze dell’ordine, soprattutto a Stone Town. Vi è il rischio di attentati. In spiagge isolate vi è spesso il rischio di venire scippati.
Prima di effettuare gite sulle isole (in particolare a Stone Town) si raccomanda di informarsi attraverso i media, presso il proprio operatore turistico e/o presso la reception o l’addetto alla sicurezza dell’hotel sull’attuale situazione di sicurezza. Evitare manifestazioni e assembramenti di ogni tipo e, in modo generale, agire con molta prudenza. Seguire le indicazioni delle autorità locali (p. es. coprifuochi).
Zona di confine con il Burundi: la zona di confine è considerata insicura a causa delle bande armate. Sul lato tanzaniano del confine non si possono quindi escludere attacchi e rapimenti.
Zona di confine con il Malawi: le questioni irrisolte relative alle frontaliere e ai frontalieri possono causare a breve termine tensioni e controversie locali. Il passaggio del confine può venire bloccato temporaneamente. Prima e durante i viaggi all'estremo settentrionale del Lago Niassa (Lago Malawi) e in caso di previsto passaggio del confine informarsi presso le autorità locali in merito allo stato attuale ed esercitare prudenza.
Zona di confine con il Mozambico (regioni di Ruvuma e di Mtwara): C'è il rischio di attacchi armati e di sequestri da parte di gruppi islamisti violenti che entrano in Tanzania dal Mozambico. Ad esempio, nel settembre 2021, diverse persone sono state sequestrate in un attacco a un villaggio nel distretto di Mtwara. Nell'ottobre 2020 più di 200 combattenti hanno assaltato una caserma, uffici governativi e un ospedale nella città di Kitaya. Anche parecchi villaggi sono stati attaccati. Nelle regioni di Mtwara e Ruvuma, è sconsigliato viaggiare nelle zone di confine con il Mozambico che sono da evitare ampiamente. Prima di recarsi nelle altre zone delle regioni di Mtwara e Ruvuma, informarsi presso il proprio operatore turistico o presso le autorità locali in merito alla situazione della sicurezza attuale. Seguire le istruzioni delle forze di sicurezza locali.
Zona di confine con il Kenia: la regione frontaliera con il Kenia, soprattutto le regioni Tanga e Mara/Lago Vittoria, sono note per scontri violenti di matrice politica o etnica. Vi è inoltre un considerevole pericolo di tensioni dovute alle faide etniche sul confine, per l’accesso all’acqua e al terreno da pascolo. Informarsi sullo stato attuale della situazione nelle zone di confine con il Kenia prima e durante il viaggio. Agire con la massima prudenza e seguire le istruzioni delle forze di sicurezza locali.