Dal 1972 a oggi, la Svizzera e l'Unione europea (UE) – al tempo chiamata Comunità europea – hanno concluso svariati accordi che migliorano il reciproco accesso ai mercati e gettano le basi per una più stretta collaborazione in ambiti quali la giustizia, la ricerca, i trasporti o la sicurezza. Nella tabella qui di seguito è presentata una panoramica delle date in cui sono stati ratificati e sono entrati in vigore i vari accordi.
In seguito ai primi accordi con l'Unione europea che risalgono agli anni 1970, l'accordo in materia di libero scambio o quello in materia di assicurazioni, la Svizzera ha ratificato un primo pacchetto di sette accordi nel 1999, i cosiddetti Accordi bilaterali I. Nel 2004 è stata la volta degli Accordi bilaterali II, che miravano ad ampliare la collaborazione tra la Svizzera e l'UE. Le relazioni bilaterali tra le due entità evolvono e s'intensificano senza sosta attraverso la firma di nuovi accordi che tengono conto delle esigenze e degli interessi della Svizzera.
Tutti gli accordi sono estesi automaticamente anche ai nuovi Stati membri non appena aderiscono all'UE, ad eccezione dell'accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC), che viene rinegoziato con ogni nuovo Stato membro. Le modalità di estensione sono definite di volta in volta in un protocollo che modifica l'accordo e i suoi allegati.