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Diffusi il: 09.05.2023

Le informazioni in evidenza «coronavirus (COVID-19)» sono state cancellate (Covid-19). Si raccomanda di osservare le informazioni e i consigli dell’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP e del Focus «Coronavirus (Covid-19)»
UFSP
Focus «coronavirus(COVID-19)»


Consigli di viaggio - Ciad

I consigli di viaggio poggiano su un'analisi della situazione attuale effettuata dal DFAE. Sono permanentemente controllati e se necessario aggiornati.

Si prega inoltre di leggere anche le Raccomandazioni generali per tutti i viaggi e la rubrica Focus, qui sotto, che sono parte integrante dei presenti Consigli di viaggio.

Valutazione sommaria

Si sconsigliano i viaggi in Ciad.

Dopo la morte del Presidente Idriss Déby il 20 aprile 2021, sono in carica un presidente e un governo di transizione. La situazione della sicurezza sull’insieme del territorio Ciadiano è fragile e la sua evoluzione incerta.

La situazione politica, economica e sociale è molto tesa, si verificano ripetutamente manifestazioni e scontri. Sono possibili blocchi stradali e atti di vandalismo. Le forze di sicurezza hanno ripetutamente usato munizioni vere per disperdere le manifestazioni. Nell'ottobre 2022, durante le manifestazioni, sono state uccise più di 100 persone e almeno 500 sono rimaste ferite. Sono possibili ulteriori incidenti di questo genere.

Dal 2009, molte persone straniere sono state rapite nelle zone del Sahara/Sahel. Si trattava di turiste e turisti, personale di organizzazioni umanitarie e di società straniere. In alcune regioni il rischio di sequestro è molto elevato.

Il rischio di attentati e attacchi terroristici esiste in tutto il Paese; è più alto nella regione del lago Ciad. In questa regione, ci sono frequenti attacchi, omicidi e rapimenti da parte di gruppi terroristici, così come operazioni armate delle forze di sicurezza contro questi gruppi. Ad esempio, nel novembre 2022, almeno 10 soldati sono stati uccisi in un attacco nella regione de Lac.

Consultare le informazioni sugli appositi siti internet:
Pericolo di sequestro nel Sahara e nel Sahel

Terrorismo e sequestri

A metà aprile 2021, combattimenti tra le forze governative e il gruppo ribelle FACT hanno avuto luogo nella regione intorno a Mao (provincia di Kanem).

L'8 agosto 2022, il governo di transizione e più di 30 gruppi ribelli hanno concluso un accordo di pace. Tuttavia, il FACT e diversi altri gruppi si sono rifiutati di firmarlo. La situazione della sicurezza rimane incerta e può mutare rapidamente.

Tra i diversi gruppi della popolazione esistono tensioni latenti che sfociano regolarmente in conflitti locali violenti.

Esempi:

  • Nel febbraio 2022, molte persone sono state ferite o uccise in violenti scontri nella regione di Moyen-Chari.
  • Nel maggio 2022, fino a 200 persone sono state uccise in scontri nella regione di Tibesti.
  • Nell'agosto 2022, 27 persone sono state uccise in scontri lungo il confine con il Sudan.

Il tasso di criminalità è elevato. Il rischio di essere vittima di crimini violenti è elevato in tutto il Paese - compreso nella capitale N'Djamena. Spesso vengono utilizzate armi da fuoco e altre armi. Tra l'altro, si verificano spesso furti di auto sotto la minaccia o l'uso della violenza.

Le bombe inesplose rappresentano un pericolo reale nelle vecchie zone di combattimento, come pure nelle zone di Tibesti, Borkou et Ennedi dove esistono inoltre dei rischi legati alle mine.

Indirizzi utili

Rappresentanze svizzere all'estero: in caso di emergenza all'estero, è possibile rivolgersi alla rappresentanza svizzera più vicina.
Ambasciata di Svizzera a Abuja, Nigeria

Agenzia consolare svizzera a N'Djamena
Helpline DFAE


Rappresentanze estere in Svizzera:
per ottenere informazioni in merito all'entrata nel Paese (documenti autorizzati, visti, ecc.) occorre rivolgersi all'ambasciata o al consolato competente. Quest'ultimi danno inoltre ragguagli sulle prescrizioni doganali per l'importazione o l'esportazione di animali o di merci: apparecchi elettronici, souvenir, medicamenti, ecc.
Rappresentanze estere in Svizzera

Clausola di esclusione della responsabilità
I Consigli di viaggio del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) poggiano su fonti d'informazione proprie, reputate degne di fede. I Consigli di viaggio sono utili indicazioni ausiliarie per programmare un viaggio. Il DFAE non si assume tuttavia la responsabilità né della pianificazione né dello svolgimento del viaggio.
Le situazioni di pericolo sono spesso imprevedibili e confuse e possono mutare rapidamente. Il DFAE non garantisce la completezza dei consigli di viaggio e la correttezza delle informazioni riportate nelle pagine esterne collegate al sito. Declina ogni responsabilità per eventuali danni legati a un viaggio. Le pretese derivanti dall’annullamento di un viaggio vanno avanzate direttamente all’agenzia di viaggio o alla compagnia presso la quale si è stipulata l’assicurazione di viaggio.