Tra la Svizzera e la Francia intercorrono relazioni dinamiche e strette, soprattutto nelle regioni di confine. I due Paesi sono legati da una lingua comune, quella francese, da scambi economici, politici e culturali e da rapporti umani. I contatti intrattenuti a tutti i livelli sono stretti e regolari.
Relazioni bilaterali Svizzera–Francia
Priorità delle relazioni diplomatiche
La Francia, Paese confinante e membro fondatore dell’Unione europea (UE), è uno dei partner prioritari della politica estera svizzera. Le relazioni tra i due Paesi si fondano su numerosi accordi bilaterali e sugli accordi conclusi tra la Svizzera e l’UE.
La Svizzera condivide con la Francia quasi 600 chilometri di confine, da cui nascono scambi molto intensi a livello transfrontaliero in particolare nell’agglomerato di Ginevra, nella regione del Lago Lemano e nell’«Espace Mont-Blanc», così come nella regione del Reno superiore e nell’Arco del Giura. Ogni giorno più di 200’000 cittadine e cittadini francesi attraversano il confine per lavorare in Svizzera.
La cooperazione bilaterale è incentrata sulle questioni economiche, sulla collaborazione in materia di ricerca e innovazione e su progetti infrastrutturali.
La Francia e la Svizzera intrattengono anche scambi regolari sull’attualità internazionale e sulla cooperazione in ambito multilaterale.
Cooperazione economica
La Francia è il sesto partner commerciale della Svizzera dopo Germania, Stati Uniti, Regno Unito, Italia e Cina. Oltre la metà dei flussi commerciali interessa le regioni di confine Alvernia-Rodano-Alpi, Borgogna-Franca Contea e Grande Est. Nel 2021 la Svizzera era il terzo investitore finale in Francia con un volume di 105,5 miliardi EUR, dopo gli Stati Uniti e la Germania. La Francia occupava il sesto posto tra gli investitori esteri nel nostro Paese. Più di 1300 imprese svizzere sono insediate in Francia e danno lavoro a oltre 300’000 persone, mentre in Svizzera si contano 1500 imprese francesi per un totale di 71’000 impieghi. 214’000 cittadine e cittadini francesi si recano quotidianamente in Svizzera per lavorare.
Informazioni sul Paese, Segreteria di Stato dell’economia SECO
Cooperazione nei settori della formazione, della ricerca e dell’innovazione
Svizzera e Francia intrattengono intense relazioni nel campo dell’istruzione e della ricerca. La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) e il Ministero francese dell’insegnamento superiore e della ricerca (Ministère de l’enseignement supérieur et de la recherche) organizzano scambi regolari. I due Paesi collaborano nel quadro di vari programmi e organizzazioni a livello europeo, come il CERN o l’Agenzia spaziale europea (ESA). L’impegno congiunto in seno all’ESA ha permesso, nel 2019, il lancio del satellite telescopio CHEOPS, la cui missione consiste nel raccogliere dati sulle dimensioni, sulla composizione e sulle proprietà atmosferiche degli esopianeti.
Borse d’eccellenza della Confederazione svizzera per ricercatori e artisti stranieri, SEFRI
Scambi culturali
Gli scambi culturali tra la Svizzera e la Francia sono storicamente antichi, ricchi e molteplici. Da oltre 30 anni Pro Helvetia finanzia il «Centre culturel suisse» a Parigi, che ha il compito di promuovere e diffondere la produzione culturale svizzera contemporanea. L’Ambasciata di Svizzera a Parigi e i Consolati generali di Lione, Marsiglia e Strasburgo accompagnano e sostengono la comunicazione sulle manifestazioni culturali svizzere programmate da numerose istituzioni partner francesi. Gli enti statali responsabili si incontrano regolarmente nel quadro di discussioni culturali.
Le svizzere e gli svizzeri in Francia
Nel 2022 oltre 200’000 cittadine e cittadini svizzeri erano registrati presso l’Ambasciata e i Consolati generali di Svizzera in Francia. Si tratta della più grande comunità svizzera all’estero. Le persone con cittadinanza francese che risiedono in maniera permanente in Svizzera sono circa 185’000.
Storia delle relazioni bilaterali
Nel 1798, la Svizzera inaugura a Parigi la sua prima rappresentanza all’estero, alla quale si aggiunge presto il consolato di Bordeaux. Alla fine del XIX secolo, la Francia è l’unico Paese ad avere una rappresentanza in Svizzera, a Berna.