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Diffusi il: 03.09.2024

Questi Consigli di viaggio sono stati aggiornati. Tuttora valido: Sono sconsigliati i viaggi a destinazione dell'Iraq. Si sconsigliano i viaggi turistici e tutti gli altri viaggi non urgenti a destinazione della regione semi-autonoma del Kurdistan.


Consigli di viaggio - Iraq

I consigli di viaggio poggiano su un'analisi della situazione attuale effettuata dal DFAE. Sono permanentemente controllati e se necessario aggiornati.

Si prega inoltre di leggere anche le Raccomandazioni generali per tutti i viaggi e la rubrica Focus, qui sotto, che sono parte integrante dei presenti Consigli di viaggio.

Valutazione sommaria

Sono sconsigliati i viaggi a destinazione dell'Iraq.
Si sconsigliano i viaggi turistici e tutti gli altri viaggi non urgenti a destinazione della regione semi-autonoma del Kurdistan (province di Dohuk, Erbil, Sulaymaniyah).
Vedi sotto.

La situazione rimane confusa e instabile. La sicurezza non è garantita. Fazioni minori del gruppo terroristico «Stato islamico (IS)» si trovano soprattutto nella regione intorno a Mosul e nelle province di al-Anbār, Ninive, Diyala, Kirkuk e Salahedin, dove sono combattute dall’esercito iracheno. Le (ex) zone di battaglia sono in parte fortemente minate.

Il rischio di sequestri (anche con esito fatale) da parte di gruppi terroristici o criminali è elevato e interessa sia la popolazione locale sia le persone straniere. Esempi:

  • nel marzo 2023, una cittadina israelo-russa è stata rapita in un ristorante a Baghdad;
  • nel novembre del 2022 un cittadino americano è stato ucciso a Baghdad in un tentativo di sequestro;

Sono da prevedere attentati e attacchi con missili e granate che causano regolarmente morti e feriti. Il rischio esiste in tutto il Paese. Gli attentati prendono di mira per esempio le autorità locali, le forze di sicurezza, le manifestazioni, i siti religiosi, i mercati e i ristoranti nonché il personale dei media. Particolarmente colpiti sono la zona internazionale e l’aeroporto di Baghdad nonché le basi militari. Sono possibili anche attentati contro istituzioni straniere. Esempi di attentati:

  • il 15 gennaio 2024 c'è stato un attacco missilistico nei pressi di Erbil in cui sono rimaste uccise o ferite diverse persone;
  • il 29 ottobre 2022 sono state uccise o ferite numerose persone in un attacco nelle vicinanze di uno stadio di calcio a Baghdad;

Prestare anche attenzione alla rubrica terrorismo e sequestri.
Terrorismo e sequestri

Dal 2019 gli atti di violenza e gli scontri tra dimostranti e forze di sicurezza hanno provocato centinaia di vittime e migliaia di feriti. Le forze di sicurezza usano munizioni vere per disperdere i/le dimostranti.

La legislazione irachena vieta qualsiasi contatto con Israele. Le infrazioni possono essere punite con molti anni di carcere o con la pena capitale.

Regione semi-autonoma del Kurdistan (province di Dohuk, Erbil, Sulaymaniyah):
Si sconsigliano i viaggi turistici e tutti gli altri viaggi non urgenti a destinazione della regione semi-autonoma del Kurdistan.

Nelle zone di confine con la Turchia e l’Iran hanno luogo combattimenti; posizioni di gruppi armati curdi vengono regolarmente bombardate. Inoltre sussiste il pericolo di mine e proiettili inesplosi.

Ci sono periodici attacchi con missili e droni armati, generalmente diretti contro le basi militari nonché la parte militare dell’aeroporto internazionale di Erbil. Dall'ottobre 2023 sono aumentati gli attacchi con droni e missili contro gli interessi degli Stati Uniti. Vengono presi di mira anche obiettivi nella città di Erbil e in altri luoghi.

Esiste il rischio di attentati. Nel 2022, a Sulaymaniyah e nei suoi dintorni, sono stati compiuti vari attentati a sfondo politico.

A chi deve imperativamente mettersi in viaggio per la regione semi-autonoma del Kurdistan si raccomanda di

  • informarsi prima e durante il viaggio sull’attuale situazione di sicurezza consultando i media o una persona di fiducia locale;
  • arrivare e ripartire per via aerea;
  • farsi accompagnare da una persona di fiducia esperta del luogo e seguire i suoi consigli;
  • tuttavia, evitare dimostrazioni di qualsiasi tipo poiché atti di violenza sono possibili;
  • attenersi alle istruzioni delle autorità locali;
  • evitare le zone di confine con le province di Anbar, Ninive e Salah al-Din;
  • evitare le zone di confine con l’Iran, la Turchia e la Siria.

Indirizzi utili

Rappresentanze svizzere all'estero: in caso di emergenza all'estero, è possibile rivolgersi alla rappresentanza svizzera più vicina o alla Helpline DFAE.
Ambasciata di Svizzera in Iraq
Ambasciata di Svizzera in Giordania
Helpline DFAE

Rappresentanze estere in Svizzera: per ottenere informazioni in merito all'entrata nel Paese (documenti autorizzati, visti, ecc.) occorre rivolgersi all'ambasciata o al consolato competente. Quest'ultimi danno inoltre ragguagli sulle prescrizioni doganali per l'importazione o l'esportazione di animali o di merci: apparecchi elettronici, souvenir, medicamenti, ecc.
Rappresentanze estere in Svizzera

Clausola di esclusione della responsabilità
I Consigli di viaggio del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) poggiano su fonti d'informazione proprie, reputate degne di fede. I Consigli di viaggio sono utili indicazioni ausiliarie per programmare un viaggio. Il DFAE non si assume tuttavia la responsabilità né della pianificazione né dello svolgimento del viaggio.
Le situazioni di pericolo sono spesso imprevedibili e confuse e possono mutare rapidamente. Il DFAE non garantisce la completezza dei consigli di viaggio e la correttezza delle informazioni riportate nelle pagine esterne collegate al sito. Declina ogni responsabilità per eventuali danni legati a un viaggio. Le pretese derivanti dall’annullamento di un viaggio vanno avanzate direttamente all’agenzia di viaggio o alla compagnia presso la quale si è stipulata l’assicurazione di viaggio.