Dal 2005 nel commercio tra UE e Svizzera non vengono più attuate misure di compensazione dei prezzi per lo zucchero nei prodotti agricoli trasformati (p.es. bevande zuccherate, cioccolata, latticini, biscotti). Di conseguenza il prezzo dello zucchero in Svizzera è allineato a quello dell'UE. In tal modo l'industria alimentare elvetica continua a disporre di zucchero a prezzi competitivi sui suoi sbocchi nazionali ed europei.
In vista della soppressione delle quote zucchero decretata dall'UE per fine settembre 2017 e considerato il calo di prezzo già registrato, il Consiglio federale ha aumentato il contributo di superficie per la barbabietola da zucchero di 200 franchi, portandolo a 1800 franchi l'ettaro. Il contributo era già stato aumentato a 1600 franchi l'ettaro il 1° gennaio 2015.
La priorità è garantire la competitività del settore zuccheriero svizzero, incrementando l'efficienza a tutti i livelli. A titolo sussidiario, il Consiglio federale ritiene che il contributo per singole colture sia uno strumento di sostegno adeguato, poiché non incide sui prezzi, assicurando la competitività dell'industria alimentare svizzera a valle.
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