Il Consiglio federale avvia la consultazione sulla digitalizzazione dei visti Schengen

Comunicato stampa, 08.12.2023

In futuro, le domande di visto Schengen dovranno essere presentate in forma digitale su una piattaforma europea. In quanto Stato Schengen, la Svizzera si associa a questa modernizzazione e deve pertanto modificare il suo diritto nazionale. In occasione della seduta dell’8 dicembre 2023, il Consiglio federale ha posto in consultazione il pertinente avamprogetto di legge.

Il 13 novembre 2023 l’UE ha adottato un regolamento sulla presentazione di domande di visto per soggiorni di breve durata (90 giorni) nello spazio Schengen. Secondo questo nuovo regolamento, le domande di visto Schengen dovranno essere presentate su una piattaforma elettronica dell’UE, che deve essere ancora sviluppata e implementata. I visti saranno emessi in forma digitale e sostituiranno i visti adesivi finora rilasciati in forma cartacea.

Per poter essere applicate, alcune disposizioni di questo sviluppo di Schengen devono essere trasposte nel diritto svizzero, il che necessita la modifica della legge sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI). Le modifiche concerneranno in particolare le disposizioni relative alla futura piattaforma, il contenuto del sistema nazionale di rilascio dei visti e la delega di nuovi compiti a terzi, ad esempio la verifica dei documenti di viaggio dei richiedenti.

Il trattamento digitale delle domande di visto consentirà di armonizzare le procedure nonché di semplificarle per i richiedenti e instaurerà una cooperazione efficace tra le autorità migratorie degli Stati Schengen. Saranno tuttavia previste eccezioni all’utilizzo della piattaforma dell’UE per le domande di visto, ad esempio in casi umanitari particolari o in presenza di difficoltà d’accesso a Internet. Il Consiglio federale definirà ulteriormente queste eccezioni per via d’ordinanza.

La consultazione sull’avamprogetto durerà fino al 22 marzo 2024. La messa in esercizio effettiva della piattaforma europea è attualmente prevista per gennaio 2026. La Svizzera prevede di connettervisi al più presto nel 2028.

Modifica del formato dei visti

Inoltre, il formato dei visti deve essere ridefinito affinché possano essere rilasciati in forma digitale. Pertanto, nella seduta dell’8 dicembre 2023 il Consiglio federale ha pure adottato modifiche dell’ordinanza concernente l’entrata e il rilascio del visto (OEV) secondo cui, oltre al visto cartaceo, sarà possibile ottenere quello digitale sotto forma di codice a barre.

La digitalizzazione non concerne soltanto i visti Schengen di breve durata, rilasciati sulla piattaforma europea, ma anche i visti nazionali. Le modifiche entreranno in vigore il 1° febbraio 2024.


Avamprogetto di decreto federale(pdf, 140kb)
Rapporto esplicativo(pdf, 664kb)
Modifica OEV(pdf, 99kb)
Modifica OEV - Commento alle disposizioni(pdf, 117kb)


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