Consigli di viaggio – Gibuti

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Diffusi il: 18.10.2024

I consigli di viaggio poggiano su un'analisi della situazione attuale effettuata dal DFAE. Sono permanentemente controllati e se necessario aggiornati. Si prega inoltre di leggere anche le Raccomandazioni generali per tutti i viaggi e la rubrica Focus, qui sotto, che sono parte integrante dei presenti Consigli di viaggio.

I seguenti capitoli sono stati aggiornati:
Valutazione sommaria
Pericoli locali specifici (Passaggio attraverso il Mar Rosso e il Golfo di Aden)

Valutazione sommaria

Tensioni etniche possono sfociare senza preavviso in scontri locali violenti. Ad esempio, in maggio 2022 e in agosto 2021, scontri tra diversi gruppi etnici hanno causato vittime e feriti. Persistono tensioni nelle regioni della collina continentale e dell'isola Doumeira, al confine tra l’Eritrea e il Gibuti (vedi anche il capitolo Pericoli locali specifici).

Durante le manifestazioni possono crearsi scontri violenti tra forze di sicurezza e dimostranti. Sono stati segnalati anche casi di incendio doloso.

L'infrastruttura fuori dalle città è carente; sono da prevedere intralci al traffico, soprattutto negli spostamenti attraverso il Paese.

In tutto il Paese sussiste il rischio di attentati terroristici. In particolare, il gruppo somalo al-Shabab minaccia di compiere attentati anche a Gibuti.

La rubrica terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.
Terrorismo e sequestri

Prestare prudenza soprattutto nei luoghi pubblici come ad esempio mercati, alle stazioni dei bus, le chiese, nei dintorni degli uffici del governo, durante eventi e in altri luoghi visitati da persone straniere. Seguire tramite i media l'evoluzione della situazione, sia prima che durante il viaggio. Attenersi alle istruzioni delle autorità locali ed evitare gli assembramenti e le manifestazioni di qualsiasi tipo, in quanto possono degenerare in atti di violenza.

Pericoli locali specifici

Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.

Nel 2004 Gibuti è stato dichiarato libero da mine. Attenersi tuttavia alle strade molto trafficate.

Zona di confine con l'Eritrea:
Si sconsigliano i viaggi nella zona di confine con l'Eritrea. 
A causa di conflitti frontalieri irrisolti tra il Gibuti e l'Eritrea, la situazione permane tesa. 

Zona di confine con la Somalia:
La zona di confin
e con la Somalia è da evitare a causa dell'elevato rischio di aggressione.

Passaggio attraverso il Mar Rosso e il Golfo di Aden:
Nella regione intorno al Mar Rosso e al Golfo di Aden è consigliato adottare maggiori misure precauzionali; vedi informazioni Pericoli marittimi e pirateria.

Criminalità

Si raccomandano le usuali misure di prudenza contro la microcriminalità.

Nel Golfo di Aden esiste il rischio di attacchi da parte di pirati somali. Prestare attenzione alle informazioni specifiche:
Pericoli marittimi e pirateria

Trasporti e infrastrutture

Le difficili condizioni climatiche e topografiche del deserto mettono a dura prova le persone in viaggio. Inoltre spesso mancano per lunghi tratti distributori di benzina e luoghi d'approvvigionamento. Intraprendere pertanto viaggi attraverso il Paese e soprattutto uscite nel deserto esclusivamente in compagnia di una guida locale esperta dei luoghi e in convoglio con veicoli fuoristrada. Scorte sufficienti di acqua, cibo, carburante e pezzi di ricambio sono essenziali alla sopravvivenza. Rinunciare ai viaggi interurbani di notte.

I valichi di frontiera possono essere temporaneamente chiusi con breve preavviso, per esempio per evitare la diffusione di malattie. Si raccomanda di informarsi presso le autorità locali o direttamente ai varchi di frontiera.

Disposizioni giuridiche specifiche

Fra l’altro sono punibili:

  • fotografare persone in uniforme, installazioni militari ed edifici pubblici (aeroporti, ponti, moschee, ecc.)
  • l'alcool al volante (0 per mille)
  • lo stato di ebbrezza in pubblico

Le infrazioni alla legge sugli stupefacenti sono punite con diversi anni di detenzione. Il traffico di stupefacenti è punito con l'incarcerazione a vita.

Le condizioni di detenzione sono precarie (carceri sovraffollate, mancanza di cibo e assistenza medica, ecc.).

Particolarità culturali

Gli atti omossessuali non sono tollerati.

Gibuti è uno Stato musulmano. Si raccomanda di adattare il comportamento e l'abbigliamento ai costumi locali. Informarsi nelle guide turistiche, presso la propria agenzia di viaggi o sul posto in merito alle regole comportamentali. Si deve considerare che durante il Ramadan vigono regole e prescrizioni particolari.

Prima di fotografare persone, chiedere il permesso.

Pericoli naturali

Le rare piogge possono essere particolarmente violente e provocare in breve tempo inondazioni, soprattutto nella città di Gibuti. Anche periodi di siccità sono possibili. Prestare attenzione alle previsioni meteorologiche, nonché agli avvisi e alle direttive delle autorità locali.
Organizzazione meteorologica mondiale

Gibuti si trova in zona sismica attiva e conta diversi vulcani. Se durante il soggiorno dovesse verificarsi una catastrofe naturale, si raccomanda di mettersi immediatamente in contatto con i propri famigliari e di seguire le direttive delle autorità locali.

Assistenza medica

Le prestazioni mediche di base non sono garantite. Gli ospedali richiedono una garanzia finanziaria prima di iniziare una cura (carta di credito o pagamento anticipato). Malattie e ferite gravi devono essere curate all'estero (Europa).
Se si necessita di particolari farmaci, occorre prevederne una scorta sufficiente. Va ricordato tuttavia che in molti Paesi vigono prescrizioni particolari per portare con sé medicinali contenenti sostanze stupefacenti (ad esempio il metadone) e sostanze per la cura di malattie psichiche. Si consiglia di informarsi eventualmente prima del viaggio direttamente presso la rappresentanza estera competente (ambasciata o consolato) e di consultare la rubrica Link per il viaggio, dove figurano ulteriori informazioni su questo argomento e in generale sul tema viaggi e salute.
Il personale medico e i centri di vaccinazione
informano in merito al diffondersi di malattie e alle possibili misure di protezione.
Link per il viaggio

Indirizzi utili

Numero di emergenza della polizia: 17
Commissariato centrale di polizia: 00253 21 35 38 91
Gendarmerie nationale: 00253 21 35 10 03

Disposizioni doganali di Gibuti: Direction générale des douanes et droits indirects

Rappresentanze svizzere all'estero: in caso di emergenza all'estero, è possibile rivolgersi alla rappresentanza svizzera più vicina o alla Helpline DFAE.
Ambasciata di Svizzera in Etiopia
Helpline DFAE

Rappresentanze estere in Svizzera: per ottenere informazioni in merito all'entrata nel Paese (documenti autorizzati, visti, ecc.) occorre rivolgersi all'ambasciata o al consolato competente. Quest'ultimi danno inoltre ragguagli sulle prescrizioni doganali per l'importazione o l'esportazione di animali o di merci: apparecchi elettronici, souvenir, medicamenti, ecc.
Rappresentanze estere in Svizzera

Djibouti e-Visa

Clausola di esclusione della responsabilità
I Consigli di viaggio del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) poggiano su fonti d'informazione proprie, reputate degne di fede. I Consigli di viaggio sono utili indicazioni ausiliarie per programmare un viaggio. Il DFAE non si assume tuttavia la responsabilità né della pianificazione né dello svolgimento del viaggio.
Le situazioni di pericolo sono spesso imprevedibili e confuse e possono mutare rapidamente. Il DFAE non garantisce la completezza dei consigli di viaggio e la correttezza delle informazioni riportate nelle pagine esterne collegate al sito. Declina ogni responsabilità per eventuali danni legati a un viaggio. Le pretese derivanti dall’annullamento di un viaggio vanno avanzate direttamente all’agenzia di viaggio o alla compagnia presso la quale si è stipulata l’assicurazione di viaggio.

Ultima modifica 18.10.2024

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