La Svizzera si mobilita per promuovere il rispetto delle norme esistenti e si adopera per sviluppare strumenti volti a rafforzare la protezione della popolazione civile. A tal fine, mantiene un dialogo regolare con altri Stati, organizzazioni internazionali, circoli accademici e organizzazioni non governative. La Svizzera partecipa sia agli sforzi profusi in seno agli organismi internazionali sia alle azioni svolte direttamente nei Paesi interessati, in quanto è fondamentale che queste due realtà si completino a vicenda per poter garantire un’efficacia a lungo termine.
Per raggiungere questi obiettivi, la Svizzera lavora lungo quattro assi principali:
- protezione della popolazione civile per garantire la sicurezza e il pieno rispetto dei diritti dei civili e delle persone fuori combattimento
- disarmo umanitario per garantire il divieto dell’uso delle armi proibite dai trattati internazionali, la corretta gestione delle munizioni e delle armi convenzionali nonché lo sminamento umanitario
- promozione multilaterale della pace per una collaborazione efficacia tra l’aiuto umanitario, la cooperazione allo sviluppo e la promozione della pace in vista di una pace duratura conformemente agli obiettivi dell’Agenda 2030
- salvaguardare la sicurezza umana affrontando gli effetti negativi del cambiamento climatico e del degrado ambientale.
La diplomazia umanitaria mira quindi a creare le condizioni necessarie affinché le popolazioni colpite possano veder rispettati i loro diritti e gli aiuti umanitari arrivino rapidamente a destinazione. Un’attenzione particolare viene prestata alle popolazioni più vulnerabili.