La posizione della Svizzera sul conflitto in Medio Oriente

La Svizzera sostiene la visione formulata dal Consiglio di sicurezza dell'ONU di una regione in cui due Stati democratici, Israele e Palestina, vivono fianco a fianco in pace all'interno di confini sicuri e riconosciuti.

La Svizzera è convinta che solo una soluzione a due Stati, negoziata da entrambe le parti secondo il diritto internazionale e i parametri concordati a livello internazionale, comprese le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU, può portare a una pace duratura tra israeliani e palestinesi.

Nel contesto delle questioni relative allo status finale di Israele e della Palestina, le parti devono concordare congiuntamente una soluzione per i seguenti elementi:

  1. lo status di Gerusalemme;
  2. una soluzione giusta e completa al problema dei rifugiati;
  3. confini futuri (accordo basato sul 1967, con la possibilità di concordare uno scambio di territori equivalenti);
  4. accordi di sicurezza per Israele e Palestina.

La Svizzera invita tutte le parti a rispettare gli obblighi derivanti dal diritto internazionale, in particolare dal diritto internazionale umanitario, e ad astenersi da misure unilaterali che potrebbero compromettere gli sforzi di pace. Offre alle parti i suoi buoni uffici a sostegno della ripresa di colloqui di pace credibili.

Ultima modifica 17.02.2023

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