Consigli di viaggio – Ruanda

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Diffusi il: 15.10.2024

I consigli di viaggio poggiano su un'analisi della situazione attuale effettuata dal DFAE. Sono permanentemente controllati e se necessario aggiornati. Si prega inoltre di leggere anche le Raccomandazioni generali per tutti i viaggi e la rubrica Focus, qui sotto, che sono parte integrante dei presenti Consigli di viaggio.

Le persone che sono entrate in contatto con il virus di Marburgo non possono lasciare il Ruanda per almeno 21 giorni e devono rispettare le vigenti misure di quarantena (capitolo Consigli specifici).

Valutazione sommaria

I viaggi in Ruanda sono generalmente considerati sicuri. Tuttavia, i rapporti con diversi Paesi limitrofi sono tesi (vedi il capitolo Pericoli locali specifici).

Non si può escludere il rischio di attentati terroristici neanche in Ruanda. La rubrica terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.
Terrorismo e sequestri

Si raccomanda di seguire tramite i media l'evoluzione della situazione di sicurezza prima del viaggio e in seguito durante tutto il soggiorno. Usare molta prudenza ed evitare gli assembramenti e le manifestazioni di qualsiasi tipo, poiché non si possono escludere atti di violenza.

Pericoli locali specifici

Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.

Zona di confine con la Repubblica democratica del Congo (Kinshasa)
Sono sconsigliati i viaggi nelle zone di confine con la Repubblica Democratica del Congo (Kinshasa).
La recrudescenza delle violenze nell'est della Repubblica Democratica del Congo (nelle province di Nord e Sud Kivu) si ripercuote anche nella zona della frontiera ruandese. La situazione della sicurezza si è ulteriormente deteriorata a causa delle crescenti tensioni tra il Ruanda e la Repubblica Democratica del Congo. Ripetutamente, ci sono stati scontri a fuoco tra le forze di sicurezza ruandesi e congolesi, che hanno causato anche delle vittime. Non si possono escludere altri avvenimenti di questo genere. Vi è anche il pericolo di aggressioni da parte di bande armate provenienti dalla Repubblica Democratica del Congo.
Fanno eccezione i parchi nazionali, alle condizioni seguenti: visitare i parchi nazionali esclusivamente mediante escursioni organizzate e con una guida locale fidata. Seguire le direttive delle amministrazioni dei parchi e delle autorità di sicurezza. Usare la massima prudenza e accertarsi che l'attuale situazione della sicurezza sia stata verificata.

Zona di confine con il Burundi
Le tensioni tra Ruanda e Burundi sono elevate. Non si possono escludere sporadici scontri tra le forze di sicurezza ruandesi e burundesi. Vi è il pericolo di aggressioni da parte di bande armate provenienti dal Burundi. Il 18 giugno 2022, un autobus è stato attaccato vicino a Kitabi in una rapina a sfondo politico nei pressi del Parco nazionale di Nyungwe e diverse persone sono state uccise o ferite. Prima e durante il viaggio nelle zone di confine con il Burundi, informarsi sullo stato attuale della situazione presso le autorità locali. Agire con prudenza. Visitare i parchi nazionali esclusivamente mediante escursioni organizzate e con una guida locale fidata. Seguire le direttive delle amministrazioni dei parchi e delle autorità di sicurezza. Usare la massima prudenza e accertarsi che l'attuale situazione della sicurezza sia stata verificata.

Parchi nazionali nelle altre parti del Paese
Si raccomanda di visitare i parchi nazionali esclusivamente mediante escursioni organizzate e con una guida locale fidata. Seguire le direttive delle amministrazioni dei parchi e delle autorità di sicurezza. Usare la massima prudenza.

Zona di confine con l'Uganda
Esistono tensioni politiche fra il Ruanda e l'Uganda che possono sfociare sporadicamente in incidenti armati lungo il confine. Prima e durante il viaggio nelle zone di confine con l'Uganda, informarsi sullo stato attuale della situazione presso le autorità locali. Agire con la massima prudenza.

Criminalità

La criminalità violenta è piuttosto rara. Soprattutto nelle città, avvengono borseggi, scippi e effrazioni. Si raccomanda di osservare le misure precauzionali consuete e di non uscire a piedi la notte.

Trasporti e infrastrutture

Le strade principali sono in buono stato. La guida imprevedibile, la mancanza di rispetto delle regole del traffico nonché gli animali randagi rappresentano una notevole fonte di incidenti. Rinunciare ai viaggi interurbani di notte.

I valichi di frontiera possono essere temporaneamente chiusi con breve preavviso, per esempio per evitare la diffusione di malattie o a causa di tensioni politiche. Si raccomanda di informarsi presso le autorità locali o direttamente ai varchi di frontiera.

Disposizioni giuridiche specifiche

Fra l'altro sono punibili:

  • il possesso e l’utilizzo di sacchetti in plastica;
  • l’abbandono di rifiuti nelle aree pubbliche;
  • l’accesso agli spazi verdi delle città;
  • fotografare installazioni militari nonché edifici governativi.

Coloro che negano il genocidio o simpatizzano per l’ideologia del genocidio rischiano pene detentive di diversi anni.

Le critiche di natura politica non sono apprezzate; possono causare problemi a sé stessi e alla persona con cui si è in contatto e in alcuni casi sono punibili.

Le infrazioni alla legge sugli stupefacenti sono punite con diversi anni di detenzione già a partire da una quantità minima di qualsiasi tipo di droga.

Le condizioni di detenzione sono precarie (carceri sovraffollate, mancanza di igiene e di assistenza medica, ecc.).

Particolarità culturali

Adeguare l'abbigliamento agli usi e costumi locali. Non va dimenticato che durante il genocidio del 1994 la popolazione ha avuto esperienze traumatizzanti, per cui si raccomanda di rivolgersi alle persone con rispetto e sensibilità. Informarsi nelle guide turistiche, presso la propria agenzia di viaggi o sul posto in merito alle regole comportamentali e alle esatte disposizioni da rispettare.

L‘omosessualità e la transessualità sono generalmente disapprovate.

Pericoli naturali

Il Paese è sovente colpito da forti piogge. Queste possono causare inondazioni e frane con conseguenti danni alle infrastrutture. Anche la circolazione può subire disagi temporanei.

Il Ruanda si trova in zona sismica attiva. Le eruzioni vulcaniche nella Repubblica Democratica del Congo possono colpire anche la zona di confine con il Ruanda.
Republic of Rwanda: Disaster Management

Se durante il soggiorno dovesse verificarsi una catastrofe naturale, si raccomanda di mettersi immediatamente in contatto con i propri famigliari e di seguire le direttive delle autorità locali. Qualora i collegamenti con l'estero fossero interrotti, si raccomanda di mettersi in contatto con l'agenzia consolare svizzera a Kigali.

Assistenza medica

Fuori Kigali l'assistenza medica non è garantita. Gli ospedali richiedono il pagamento di un acconto in contanti prima di iniziare una cura. Può essere utile munirsi di materiale proprio per bendaggi e di siringhe monouso.
Se si necessita di particolari farmaci, occorre prevederne una scorta sufficiente. Va ricordato tuttavia che in molti Paesi vigono prescrizioni particolari per portare con sé medicinali contenenti sostanze stupefacenti (ad esempio il metadone) e sostanze per la cura di malattie psichiche. Si consiglia di informarsi eventualmente prima del viaggio direttamente presso la rappresentanza estera competente (ambasciata o consolato) e di consultare la rubrica Link per il viaggio, dove figurano ulteriori informazioni su questo argomento e in generale sul tema viaggi e salute.
Il personale medico e i centri di vaccinazione
informano in merito al diffondersi di malattie e alle possibili misure di protezione.
Link per il viaggio

Consigli specifici

A causa dell’epidemia da virus di Marburgo in Ruanda, chiunque intenda uscire dal Paese deve prima compilare un questionario. Le persone che sono entrate in contatto con il virus di Marburgo non possono lasciare il Ruanda per almeno 21 giorni e devono rispettare le vigenti misure di quarantena.
Public Health Passenger Declaration Form
Republic of Rwanda: Ministry of Health

I campi profughi possono essere visitati solamente con un’autorizzazione delle autorità ruandesi.

Indirizzi utili

Numero di emergenza della polizia: 112
Prescrizioni doganali: Rwanda Revenue Authority

Rappresentanze svizzere all'estero: in caso di emergenza all'estero, è possibile rivolgersi alla rappresentanza svizzera più vicina o alla Helpline DFAE.
Ambasciata di Svizzera in Kenia
Ufficio di cooperazione della Svizzera e agenzia consolare in Ruanda
Helpline DFAE

Rappresentanze estere in Svizzera: per ottenere informazioni in merito all'entrata nel Paese (documenti autorizzati, visti, ecc.) occorre rivolgersi all'ambasciata o al consolato competente. Quest'ultimi danno inoltre ragguagli sulle prescrizioni doganali per l'importazione o l'esportazione di animali o di merci: apparecchi elettronici, souvenir, medicamenti, ecc.
Rappresentanze estere in Svizzera

Clausola di esclusione della responsabilità
I Consigli di viaggio del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) poggiano su fonti d'informazione proprie, reputate degne di fede. I Consigli di viaggio sono utili indicazioni ausiliarie per programmare un viaggio. Il DFAE non si assume tuttavia la responsabilità né della pianificazione né dello svolgimento del viaggio.
Le situazioni di pericolo sono spesso imprevedibili e confuse e possono mutare rapidamente. Il DFAE non garantisce la completezza dei consigli di viaggio e la correttezza delle informazioni riportate nelle pagine esterne collegate al sito. Declina ogni responsabilità per eventuali danni legati a un viaggio. Le pretese derivanti dall’annullamento di un viaggio vanno avanzate direttamente all’agenzia di viaggio o alla compagnia presso la quale si è stipulata l’assicurazione di viaggio.

Ultima modifica 15.10.2024

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