Si sconsigliano i viaggi a destinazione della Russia.
Il DFAE raccomanda alle persone di cittadinanza svizzera la cui presenza non è necessaria in Russia, di lasciare temporaneamente il Paese con i loro propri mezzi. La decisione di lasciare il Paese è personale.
Si raccomanda di approfittare dei mezzi di trasporto commerciali disponibili. Informazioni sui possibili collegamenti aerei sono fornite dalle agenzie di viaggio e compagnie aeree.
A causa dell’attacco militare della Russia all’Ucraina, è sempre più difficile prevedere come evolverà la situazione in Russia. Non si può escludere un improvviso deterioramento.
La Russia ha inserito in una lista di «Paesi non amici» la Svizzera e altri Stati che hanno adottato sanzioni nei suoi confronti. Non si possono escludere contromisure della Russia a discapito della Svizzera e dei suoi cittadini e cittadine.
A causa della chiusura dello spazio aereo europeo agli aerei russi, i voli diretti delle compagnie aeree russe ed europee da e per l'Europa occidentale sono stati sospesi. Anche altri collegamenti aerei internazionali sono stati sospesi. I voli diretti tra la Russia e la Svizzera non sono più possibili. Non si può escludere che ulteriori collegamenti aerei vengano ridotti o interrotti.
I prelievi di contanti non sono temporaneamente più possibili. Le carte di credito non russe possono essere utilizzate solo in misura limitata.
Alcuni siti Internet (anche di media) e social media stranieri non sono più accessibili.
Soprattutto a Mosca e a San Pietroburgo, in caso di manifestazioni è possibile che avvengano scontri violenti. Le forze di sicurezza affrontano i manifestanti con repressioni. Ci sono numerosi arresti.
Chiunque diffonda informazioni sull'esercito russo che il governo russo considera false, o chieda sanzioni contro la Russia può essere punito con detenzione.
Le autorità russe considerano le persone con doppia cittadinanza svizzero-russa esclusivamente come persone di cittadinanza russa e generalmente non ammettono la concessione della protezione consolare da parte della Svizzera.
Negli ultimi anni vi sono state ripetute azioni terroristiche sul territorio della Federazione Russa (attentati e prese di ostaggi). La zona del Caucaso settentrionale e le grandi città sono state colpite. Tra l'altro sono stati perpetrati i seguenti attentati:
- fine dicembre 2020, una persona è stata uccisa e una ferita in un attacco con coltello a Grozny (Cecenia)
- metà dicembre 2020, sei persone sono state ferite in un attacco a Uchkeken (Caraciaievo-Cerchessia)
Nonostante le misure di sicurezza siano state rafforzate, non si può escludere il rischio di atti terroristici. Le autorità russe preposte alla sicurezza mettono in guardia sul pericolo di attentati a infrastrutture pubbliche e durante assembramenti (metropolitana, stazioni ferroviarie, treni, aeroporti ecc.). Prestare anche attenzione alla rubrica terrorismo e sequestri.
Terrorismo e sequestri
Persone di cittadinanza svizzera che si trovano in Russia: attenersi alle istruzioni delle autorità locali. Evitare manifestazioni di qualsiasi tipo e rinunciare alle affermazioni politiche. Portare sempre con sé il passaporto, in modo da potersi identificare in occasione dei controlli.
In caso di difficoltà possono rivolgersi alla Helpline del DFAE o all'ambasciata di Svizzera a Mosca. Si prega di informare uno di questi uffici quando si lascia il Paese.
Helpline del DFAE
Ambasciata di Svizzera a Mosca
In caso di deterioramento della situazione o eventuali restrizioni della libertà di movimento, l'ambasciata di Svizzera a Mosca ha solo possibilità limitate se non addirittura nulle di fornire servizi o assistenza in casi di emergenza.