Carriere trasferibili del DFAE 2025: è tempo di cambiamenti

Anche quest’anno, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) cerca personale esperto per occupare diverse posizioni lavorative in Svizzera e all’estero. Al fine di aumentare la visibilità degli impieghi interessati, introduce una carriera consolare di nuova concezione articolata in due livelli: un livello consolare specializzato e un livello consolare manageriale. Le candidature per le carriere consolari potranno essere presentate a partire dal 26 maggio 2025 e, per la carriera del livello consolare specializzato, dal 28 luglio 2025.

 L'immagine mostra una mappa del mondo con i simboli di una persona femminile e una maschile e la scritta «carriere trasferibili».

Il periodo di candidatura per le carriere consolari si aprirà il 26 maggio 2025, mentre quello per le carriere consolari a livello specialistico il 28 luglio 2025. © OpenAI

La storia della rete esterna della Svizzera ha inizio nel 1798, con l’apertura del primo consolato svizzero a Bordeaux. All’epoca, i legami economici della Svizzera oltreoceano crescono di pari passo con l’importanza di rappresentare gli interessi del Paese all’estero, una situazione che sfocia nella nomina di Marc-Antoine Pellis quale primo console svizzero a Bordeaux. Le relazioni economiche dirette in loco, soprattutto in una delle principali città portuali d’Europa, si rivelano particolarmente importanti in un tempo in cui i mezzi di trasporto e di comunicazione sono limitati. Tuttavia, non è solo la necessità di rappresentare gli interessi economici della Svizzera a portare all’apertura del primo consolato, ma anche la sempre più numerosa comunità di mercanti e commercianti svizzeri a Bordeaux. 

Dipinto di Pierre Lacour del 1806 che ritrae Bordeaux, importante porto per il commercio e l’emigrazione svizzeri.
Bordeaux, qui dipinta nel 1806 da Pierre Lacour, era un porto commerciale centrale – anche per le merci svizzere e per chi emigrava oltreoceano. © Alamy

Il personale del DFAE nella rete esterna svolge un ruolo chiave

Oggi la Svizzera dispone di 170 rappresentanze ufficiali all’estero. Un elemento importante della rete esterna svizzera sono i circa mille collaboratori e collaboratrici trasferibili che si occupano quotidianamente di questioni di politica estera, sfide globali e sviluppi imprevedibili sul piano mondiale, oltre ad assistere le Svizzere e gli Svizzeri all’estero rispondendo alle loro richieste. Questi collaboratori e collaboratrici sono suddivisi nelle tre carriere Diplomazia, Cooperazione internazionale e carriera Consolare.

Candidatura alle carriere trasferibili del DFAE:

Carriera Diplomazia (profilo I), carriera Cooperazione internazionale (profilo I) e carriera Consolare (livello manageriale)

  • è Presentazione delle candidature dal 26 maggio al 16 giugno 2025

Carriera Consolare (livello specializzato)

  • Presentazione delle candidature dal 28 luglio al 18 agosto 2025

Quest’anno ci sono novità: il DFAE introduce una carriera consolare di nuova concezione articolata in due livelli: un livello consolare specializzato e un livello consolare manageriale. La carriera del livello consolare specializzato comprende gli uffici e il personale che in precedenza rientravano nella denominazione generica «personale specializzato trasferibile». Il livello consolare manageriale, invece, include le posizioni e il personale dirigenziali che prima facevano parte della carriera Affari consolari, gestione e finanze.

Carriera del livello consolare specializzato e manageriale

Le collaboratrici e i collaboratori della carriera del livello consolare specializzato svolgono un’ampia gamma di compiti, tra cui il trattamento dei documenti di legittimazione e delle domande di visto, l’assistenza nei casi di stato civile e di cittadinanza e l’aiuto a cittadine e cittadini svizzeri all’estero per le questioni più disparate. Anche la protezione consolare e tutti i compiti amministrativi, come il rilascio di legalizzazioni, rientrano nella loro sfera di competenza. 

Condizioni di ammissione alla carriera Consolare (livello specializzato)

 

Profilo dei requisiti

Età

Nessun limite di età

Reclutamento

Messa a concorso: 28 luglio–18 agosto 2025

Pubblicazione del bando su www.posto.admin.ch

Formazione

Formazione commerciale di base, preferibilmente svolta in un’amministrazione pubblica (Comune, città o Cantone)

Esperienza

È auspicabile un’esperienza professionale di due o tre anni in una posizione a contatto con la clientela, preferibilmente nei settori del controllo abitanti, dello stato civile e/o della migrazione

Preferibilmente esperienza all’estero, soprattutto in contesti difficili

Competenze

Personalità aperta e cortese, elevata flessibilità, spirito di squadra e resistenza allo stress, spiccato orientamento al servizio, modo di lavorare preciso e coscienzioso

Lingue

Conoscenza di livello B2 di due lingue ufficiali e dell’inglese

Cittadinanza

Cittadinanza svizzera (è ammessa la doppia cittadinanza)

Reputazione

Essere incensurati, non avere precedenti penali (estratto del casellario giudiziale risalente al massimo a sei mesi prima)

Dossier di candidatura

CV, diplomi, certificati di lavoro e/o praticantato, estratto del casellario giudiziale svizzero (non più vecchio di sei mesi), certificati di lingua di livello B2 se disponibili (non più vecchi di due anni)

Le collaboratrici e i collaboratori della carriera del livello consolare manageriale svolgono mansioni diversificate e impegnative che variano a seconda della sede. I loro compiti principali includono la gestione del personale e delle finanze, l’assicurazione dei servizi consolari e la gestione delle crisi. Allo stesso tempo, ricoprono un ruolo centrale nel team di direzione e nello sviluppo della rete di contatti nel Paese ospite e in Svizzera. 

Condizioni di ammissione alla carriera consolare (livello manageriale)

 

Profilo dei requisiti

Età

Nessun limite di età 

Reclutamento

Concorso di ammissione

Formazione

Diploma di bachelor, diploma SUP, diploma federale o titolo di studio equivalente (cfr. dossier di candidatura); diplomi nei seguenti ambiti costituiscono titolo preferenziale: finanza e contabilità, economia, personale e amministrazione

Esperienza

Almeno tre anni di esperienza professionale in uno dei seguenti settori: finanza e contabilità, economia, personale e amministrazione

Preferibilmente esperienza all’estero e in posizioni dirigenziali

Competenze

Motivazione e potenziale per assumere compiti dirigenziali, sensibilità interculturale, modo di porsi adeguato alla situazione, facilità nei contatti interpersonali, ottime doti organizzative e gestionali nonché modo di lavorare coscienzioso, professionalità nel gestire le esigenze e le aspettative di clienti e partner, flessibilità, capacità d’adattamento e resistenza allo stress, disponibilità a essere regolarmente trasferiti in nuove sedi all’interno della rete di rappresentanze svizzere, anche in contesti difficili (rispetto dell’obbligo di trasferimento)

Lingue

Conoscenza di livello B2 di due lingue ufficiali e dell’inglese

Cittadinanza

Cittadinanza svizzera (è ammessa la doppia cittadinanza)

Reputazione

Essere incensurati, non avere precedenti penali (estratto del casellario giudiziale risalente al massimo a sei mesi prima)

Dossier di candidatura

Cfr. dossier di candidatura

La diversità in tutte le sue forme

L’attuazione della Strategia di politica estera 2024–2027 in un mondo instabile può talvolta rappresentare una sfida. Affinché i futuri collaboratori e collaboratrici delle carriere trasferibili del DFAE siano preparati al meglio per le loro nuove mansioni, completano una formazione teorica di due mesi a Zollikofen e in seguito una formazione pratica di 12 mesi presso il DFAE. La diversità della Svizzera si riflette non solo nei profili delle candidate e dei candidati, ma anche nei compiti e nelle attività del Dipartimento.

Oltre a compiti impegnativi e vari, le carriere trasferibili del DFAE offrono l’opportunità di contribuire a plasmare la politica estera svizzera e di immergersi in contesti di scambio interculturale. Di seguito, un collaboratore e una collaboratrice che hanno intrapreso la carriera del livello consolare specializzato e manageriale descrivono la loro quotidianità.

Robin Serex è cresciuto a Oron, nel Cantone di Vaud, e oggi vive e lavora ad Abu Dhabi in veste di capo Prestazioni consolari. Ha iniziato il suo percorso professionale svolgendo un apprendistato commerciale nella pubblica amministrazione con maturità professionale integrata, e in seguito ha lavorato per due anni e mezzo nell’amministrazione giudiziaria presso un tribunale minorile. Spinto dal desiderio di vivere all’estero e di continuare a lavorare per un’autorità svizzera, nell’aprile del 2021 Robin ha intrapreso la carriera del livello consolare specializzato. Dopo un praticantato a Berlino, ha lavorato come jolly a Nuova Delhi, Lima, Nairobi, Bangkok e Kiev.Neben den anspruchsvollen und vielseitigen Aufgaben bieten die versetzbaren EDA-Karrieren die Möglichkeit, die Schweizer Aussenpolitik mitzugestalten und den interkulturellen Austausch zu erleben. Zwei Mitarbeitende der konsularischen Karriere auf Fach- und Managementstufe berichten aus ihrem Alltag:

Robin Serex ist aufgewachsen in Oron im Kanton Waadt, heute lebt und arbeitet er in Abu Dhabi als Chef Konsularische Dienstleistungen. Sein Einstieg ins Berufsleben erfolgte durch eine KV-Lehre in der öffentlichen Verwaltung mit integrierter Berufsmaturität, danach arbeite er 2,5 Jahre in der Justizverwaltung bei einem Jugendgericht.  Angetrieben vom Wunsch, im Ausland zu leben und weiterhin für eine Schweizer Behörde zu arbeiten, begann Robin im April 2021 seine konsularische Karriere auf Fachstufe. Nach seinem Praktikum in Berlin, arbeitete er als Springer. Seine Springereinsätze führten ihn von Neu-Delhi, über Lima und Nairobi nach Bangkok und Kyjiw.

Lavorare in un Paese in guerra è un’esperienza che ti segna nel profondo.
Robin Serex, capo Prestazioni consolari ad Abu Dhabi

Interrogato su come faccia a ricominciare ogni volta da capo migliorando al contempo le proprie competenze, Robin risponde: «Inizio sempre identificando le aree tematiche in cui posso applicare immediatamente le competenze acquisite per sentirmi a mio agio. Cerco poi di capire il contesto locale e le sue particolarità in modo da identificare le opportunità per sviluppare nuove conoscenze specifiche». L’aspetto trasferibile delle carriere consolari gli ha permesso di rafforzare la sua capacità d’adattamento, la sua apertura culturale e la sua gestione degli imprevisti della vita di tutti i giorni.

La funzione di «jolly»

Sono considerati impieghi come jolly gli impieghi di collaboratrici e collaboratori del DFAE che, secondo il loro contratto di lavoro, svolgono la funzione di «jolly» e vengono impiegati all’estero per ovviare a carenze temporanee di personale trasferibile. Gli impieghi come jolly esistono in tutte le categorie di personale.

Nel 2022 Estelle Biolaz-Remondeulaz ha deciso di intraprendere la carriera del livello consolare manageriale. L’inizio non è stato dei più semplici: «Ho avuto l’opportunità di svolgere il mio praticantato a Colombo, in Sri Lanka, nel 2022, durante la grave crisi che ha investito il Paese. Quando sono arrivata ero piuttosto preoccupata, ma alla fine il mio anno in loco è stato favoloso, soprattutto grazie alle colleghe e ai colleghi provenienti dalla Svizzera e dallo Sri Lanka». I preziosi rapporti di lavoro e di amicizia regalano un «senso di appagamento» che facilita il nuovo inizio nel Paese d’impiego. Estelle ne è convinta: la carriera consolare offre un grande arricchimento personale.

Fotografia di Estelle Biolaz-Remondeulaz, collaboratrice della carriera del livello consolare manageriale che oggi gestisce gli affari consolari a Kathmandu.
Estelle Biolaz-Remondeulaz, collaboratrice della carriera del livello consolare manageriale, gestisce oggi gli affari consolari a Kathmandu. © DFAE

Oggi Estelle lavora come capo Prestazioni consolari a Kathmandu, un ruolo in cui ogni giorno è diverso da quello precedente. Oltre ai compiti ricorrenti legati ai servizi consolari, ai visti o alla gestione del team, anche la topografia del Nepal rappresenta infatti una sfida: il team di Estelle è confrontato con tragedie in montagna che richiedono un ottimo lavoro di squadra all’interno dell’ambasciata, ma anche con le colleghe e i colleghi della Protezione consolare a Berna, per poter offrire alle cittadine e ai cittadini svizzeri un servizio efficiente e un’assistenza adeguata sul posto. 

Non esitare e buttati! Sarà un’esperienza profondamente arricchente a livello sia professionale sia personale.
Estelle Biolaz-Remondeulaz, capo Prestazioni consolari a Kathmandu

La rete esterna della Svizzera 200 anni dopo

Oltre 200 anni dopo, la rete esterna del DFAE è diventata ancora più importante per la rappresentanza degli interessi svizzeri di quanto non lo fosse nel 1798. La globalizzazione, l’innovazione tecnologica, la vita sempre più frenetica, l’instabilità e le crisi caratterizzano il mondo di oggi, e la rete esterna svizzera è chiamata a promuovere le relazioni economiche, a sostenere gli scambi culturali e a favorire la cooperazione accademica. La rilevanza dei servizi consolari e del sostegno a concittadine e concittadini in situazioni di emergenza cresce di pari passo con la comunità svizzera all’estero, sempre più numerosa. 

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