Berna-Wabern, Comunicato stampa, 17.10.2013

Dal 18 al 25 ottobre si terrà la settimana d’azione «La Svizzera contro la tratta di esseri umani», con cui ci si propone d’informare il pubblico sul tema. A tal fine saranno organizzate 18 manifestazioni in 12 Cantoni. Le attività della settimana godono del vasto sostegno di 27 istituzioni, tra cui Confederazione, Cantoni, organizzazioni internazionali e umanitarie che uniscono le loro forze contro il traffico di persone.

La tratta internazionale di esseri umani è una realtà brutale che, secondo i rapporti dell'ONU, provoca milioni di vittime - le stime parlano di 800 000 ogni anno. La tratta di persone interessa anche la Svizzera: la statistica criminale ufficiale della Confederazione per il 2012 riporta 78 casi. "Non dobbiamo più lasciarci trarre in inganno, dobbiamo sapere che quando guardiamo al fenomeno della tratta di esseri umani vediamo solo la punta dell'iceberg", ha dichiarato la consigliera federale Simonetta Sommaruga durante la conferenza dello scorso anno contro la tratta di esseri umani. Fu proprio in quell'occasione che venne avviato il Piano nazionale d'azione, che durante la settimana di quest'anno vedrà realizzato uno dei suoi punti più importanti, ossia la sensibilizzazione del pubblico.

Tra il 18 e il 25 ottobre, in dodici Cantoni saranno organizzate numerose manifestazioni sul tema della tratta di persone. La settimana si aprirà con una conferenza internazionale a Ginevra, alla quale parteciperà anche la consigliera federale Sommaruga e si concluderà con una manifestazione a Berna alla presenza dei Cantoni e di altri attori coinvolti. Durante l'intera settimana, sulla Waisenhausplatz di Berna verrà costruita con l'aiuto del pubblico l'installazione «High Heel Passenger», un labirinto di legno che potrà essere colorato da passanti e classi scolastiche. La stessa iniziativa avrà luogo simultaneamente ad Accra, Berna, Lisbona, Luanda e São Paulo.

Il Piano nazionale d'azione contro la tratta di esseri umani prevede anche un maggiore coinvolgimento della Svizzera a favore della prevenzione e dell'informazione, per esempio attraverso campagne pubbliche. È perseguito anche un rafforzamento del partenariato tra i vari attori a livello federale, ma anche tra Confederazione e Cantoni. Le attività sono organizzate e finanziate da vari organismi della Confederazione e dei Cantoni.

Ulteriori manifestazioni sono pubblicate su www.18oktober.ch/it


Informazioni supplementari:

www.18oktober.ch


Indirizzo per domande:

Katharina Schnöring, Organizzazione internazionale per le migrazioni, T+ 41 31 350 82 12, kschnoering@iom.int
Carmela Bühler, Divisione sicurezza umana, DFAE, T+ 41 31 323 28 67
Lisa Blaser, Ufficio federale della migrazione, DFGP, T+ 41 31 325 92 53
Boris Mesaric, Servizio di coordinazione contro la tratta di esseri umani e il traffico di migranti, DFGP, T+ 41 31 325 20 25


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Ultima modifica 19.07.2023

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