Visita ufficiale di lavoro del ministro degli esteri georgiano in Svizzera

Al centro della visita vi erano la firma da parte due ministri degli esteri dell'accordo di facilitazione di rilascio dei visti tra la Svizzera e la Georgia, che si basa sull'accordo di facilitazione di rilascio dei visti concluso tra l'UE e la Georgia e permette quindi di standardizzare la prassi dei visti nello spazio Schengen. L'accordo disciplina tra l'altro la facilitazione di rilascio dei visti di lungo periodo con molteplici entrate per varie categorie di richiedenti, come uomini d'affari, giornalisti e i familiari dei cittadini georgiani residenti in Svizzera, e dovrebbe contribuire a promuovere lo scambio personale, culturale ed economico tra la Svizzera e la Georgia. Prevede inoltre l'esenzione dal visto per i membri del governo con passaporti diplomatici.

Si è inoltre discusso sui mandati della rappresentanza degli interessi per la Georgia e la Russia da parte della Svizzera. Come conseguenza della guerra dell'agosto 2008, la Georgia e la Russia hanno conferito alla Svizzera la relativa rappresentanza degli interessi a Tbilisi e a Mosca. Il ministro degli affari esteri Didier Burkhalter ha assicurato alla sua omologa che la cooperazione con le competenti autorità georgiane a Tbilisi è eccellente.

Il consigliere federale Didier Burkhalter ha inoltre informato il ministro degli esteri Maia Panjikidze sulle priorità della presidenza svizzera dell'OSCE 2014, che comprendono anche un contributo alla soluzione dei conflitti che covano sotto la cenere nel Caucaso meridionale attraverso il dialogo e il consolidamento del clima di fiducia. Un rappresentante speciale svizzero fungerà da mediatore per l'OSCE nei colloqui di Ginevra sul conflitto georgiano. Allo stesso tempo la Svizzera cercherà di migliorare la situazione della popolazione interessata e di consolidare la fiducia tra le parti in conflitto. In particolare si vuole promuovere lo scambio tra giovani, professionisti (p. es. esperti in aiuto in caso di catastrofe) ed esperti. Si è discusso inoltre su altri temi bilaterali, regionali e internazionali.

Già giovedì, 12 settembre, ha avuto luogo un incontro tra Maia Panjikidze e il presidente del Consiglio degli Stati Filippo Lombardi, a cui ha fatto seguito una visita dell'Archivio svizzero di letteratura a Berna. Maia Panjikidze è germanista e conoscitrice della letteratura svizzera, in particolare delle opere di Max Frisch e Friedrich Dürrenmatt. Anche a Neuchâtel oggi il programma collaterale prevedeva una tappa letteraria: dopo i colloqui ufficiali il consigliere federale Didier Burkhalter e il ministro degli esteri Maia Panjikidze hanno visitato il Centre Dürrenmatt di Neuchâtel.

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Relazioni bilaterali Svizzera – Georgia

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