Il Consiglio federale firma un accordo sui privilegi e sulle immunità con la fondazione «Fund for the Afghan People»

L’accordo sui privilegi e sulle immunità tra il Consiglio federale e l’Afghan Fund, approvato dal Consiglio federale il 15 dicembre 2023, è entrato in vigore il 1° febbraio 2024 dopo la firma delle due parti. La sua conclusione si basa sulla legge sullo Stato ospite e consente di assicurare l’indipendenza e il funzionamento della fondazione, proteggendone e conservandone al contempo il patrimonio.

L’Afghan Fund è stato istituito nel settembre 2022 come fondazione di diritto svizzero. Il suo obiettivo, al favore del popolo afghano, è custodire in modo sicuro beni per un totale di circa 3,6 miliardi di dollari americani al fine di garantire prospettive per il futuro della popolazione afghana. Il Consiglio di fondazione dell’Afghan Fund può autorizzare pagamenti specifici a beneficio del popolo afghano, per esempio a copertura di importazioni cruciali, compresa l’energia, che provvedono ai bisogni primari della popolazione afghana e contribuiscono alla stabilità economica del Paese. La fondazione è uno strumento internazionale che aiuta a superare la crisi economica in Afghanistan. Il suo obiettivo a medio e lungo termine è trasferire il capitale rimanente alla Banca centrale dell’Afghanistan.

Nell’interesse della popolazione afghana

È il Consiglio di fondazione che decide a cosa destinare concretamente i fondi e a garantire che siano utilizzati nell’interesse della popolazione afghana e nel pieno rispetto dei regimi di sanzioni in vigore. Si assicura che i fondi vengano trasferiti alla Banca centrale dell’Afghanistan solo se questa può dimostrare di essere indipendente da influenze politiche e di aver adottato misure adeguate per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.

La Svizzera fa parte del Consiglio di fondazione da quando la fondazione è stata costituita e così vigila che quest’ultimo dà correttamente attuazione ad obiettivi della fondazione. La conclusione dell’accordo sui privilegi e sulle immunità promuove non solo il radicamento dell’Afghan Fund a Ginevra, consolidandola come centro di competenza, ma anche l’indispensabile stretta collaborazione tra i vari attori del settore.

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